Una corsa contro il tempo

Da quando è iniziata l’emergenza Covid-19 anche nella nostra ASL non abbiamo perso tempo dal primo caso accertato. Nel giro di una settimana abbiamo creato una seconda Terapia Intensiva all’Ospedale di Sestri Levante dapprima con 5 posti letto poi progressivamente aumenti fino a raggiungere 12 posti letto. Anche noi siamo stati travolti da questo tsunami di pazienti con grave insufficienza respiratoria acuta.
Sono state settimane di duro lavoro sia per medici che per infermieri, ma la cosa toccante è stato vedere molti pazienti farcela, uscire attraverso le cure dalla Terapia Intensiva.
Ma quello che mi ha colpito di più come persona è sentire una vicinanza, mai provata prima, a questi pazienti, come se fossero persone a noi cari (fratelli, amici, conoscenti) e commuovermi quando stringendogli la mano facevo fatica a trattenere le lacrime. Abbiamo lottato con loro non soltanto con le cure ma anche emotivamente e ci siamo tutti emozionati quando gli abbiamo visti lasciare la Terapia Intensiva.
Penso che questo periodo rimarrà in ognuno di noi in modo indelebile.
Spero che tutto questo faccia capire a tutti noi l’importanza delle cose su cui contare (la sanità, la giustizia, la scuola, il lavoro, le forze dell’ordine) e che questo brutto periodo che abbiamo vissuto ci faccia sentire tutti più vicini, ci faccia acquisire un maggior rispetto per le istituzioni che devono essere protette da tutti noi.
Vi allego anche il link you tube del video che abbiamo creato nella nostra Rianimazione e che è stato trasmesso da tutti i media (Una corsa contro il tempo)