SALVARE , CERCARE, RICONOSCERE CHI e CHE COSA in mezzo a questo inferno NON è INFERNO

La coordinatrice per il Supporto Psicologico per la provincia di Pesaro-URBINO del Gruppo GORES (Regione Marche-Asur) a nome degli psicologi istituzionali e volontari che hanno prestato il loro servizio in rete attraverso il numero verde regionale per supportare psicologicamente la popolazione di questa provincia, restituisce così il lavoro svolto nei mesi di marzo e aprile:

Con queste mie parole volevo ringraziare tutte le famiglie della provincia di Pesaro-Urbino che ci hanno fatto entrare con la nostra voce nelle loro case accogliendoci con il calore e le forze rimaste

GRAZIE

perché ci avete fatto entrare nelle vostre case, preparandoci un POSTO, anche quando il pranzo era stato interrotto e non eravate pronti per l’ospite senza esserci potuti vestire, con tutto a soqquadro fuori e dentro noi, con la voce rotta in gola dalla tosse, nonostante la febbre e la spossatezza che non vi faceva stare in piedi e il non poter più assaporare ed odorare, nonostante l’angoscia di sentirsi morire con il pianto soffocato.

Ci avete insegnato come si sta appesi ad un filo con la paura di precipitare e ci avete ricordato quanto è importante tenere la mano ad una persona che soffre

Con voi abbiamo affrontato la paura rimanendo al buio senza poter accendere la luce, senza poter pensare ad una nuova alba in mezzo ad un mare in tempesta

Siete rimasti nelle vostre case a combattere questa guerra senza armatura né armi, a mani nude avete tenuto il VIRUS

Ci avete insegnato il CORAGGIO di rimanere SOLI a prendersi cura appesi solo ad una parola, ad una indicazione…

Molti ci hanno confidato di essersi sentiti impreparati incapaci in ritardo dando voce anche ai nostri sentimenti TUTTI impreparati di fronte a questa realtà

Ci avete insegnato come si sta nell’incertezza, nel dubbio senza lasciarsi andare ad una frenetica ricerca di fatti, di “perché” ci avete insegnato a STARE

In questo inferno che abbiamo abitato INSIEME per non soffrire abbiamo scelto la strada più rischiosa, quella che esige più attenzione ed un apprendimento continuo giorno dopo giorno, “SALVARE , CERCARE, RICONOSCERE CHI e CHE COSA in mezzo a questo inferno NON è INFERNO”, noi vi promettiamo che questi beni preziosi saranno conservati e tenuti fra le massime priorità

Vi abbracciamo con le parole che hanno abbracciato noi Psicologi prima di scendere in campo, parole di Speranza e di Forza per il Genere Umano

 Il BENESSERE non esiste di per sé, LO DOBBIAMO INVENTARE perché il FUTURO a differenza del Passato, E’ NOSTRO, è nelle nostre mani, non lo si può prevedere ma lo si può PROGETTARE

Ora INSIEME a mani nude teniamo il futuro perché IL FUTURO è NOSTRO.

Dott.ssa Sara Rupoli